I progetti per migliorare la vita dei pazienti in nutrizione enterale e parenterale
NUTRI-HELP LINE 24
Il progetto si pone l’obiettivo di garantire i diritti e soddisfare le esigenze primarie dei pazienti in nutrizione enterale e parenterale, contribuendo al miglioramento della qualità della loro vita: uscire dalla propria abitazione, ampliare gli spazi di socializzazione, facilitare le opportunità lavorative.
Il progetto ha un impatto positivo anche sulla vita dei caregiver e vuole fornire risposte dal punto di vista medico, legale, burocratico e psicologico alle esigenze del singolo paziente nonché l’affiancamento necessario per trovare una soluzione alle criticità che emergono nel percorso.
Nutri Help Line 24 intende potenziare il servizio di assistenza telefonica a distanza, raggiungendo la copertura delle ore giornaliere, al fine di raggiungere il più ampio numero di persone in nutrizione artificiale, le loro famiglie e assistenti.
Il numero attivo 24H è già operativo. L’attivazione di un numero verde e di operatori dedicati avverrà al termine della selezione del personale con le competenze di ascolto e di councilor come da progetto Nutri @home che prende avvio il 14 febbraio 2024.
STOP ALLA MALNUTRIZIONE:
Via allo screening nutrizionale per prevenire, curare, gestire
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la cultura sulla salute, attenzionando la popolazione su un aspetto dello stato di salute generale ancora troppo poco considerato. Inoltre vuole sensibilizzare istituzioni, strutture sanitarie pubbliche e private, RSA, evidenziando la necessità che venga data attuazione alla legge del 2016 che prevede unità di nutrizione ogni 70mila abitanti.
Il programma prevede una serie di attività atte a prevenire e curare, effettuando screening gratuito alla popolazione a rischio e sensibilizzando i caregiver nonché fare formazione sul ruolo della nutrizione con un approccio multidisciplinare.
Periodo: settembre 2023 – dicembre 2024
NUTRI@HOME E EMPOWERMENT DEL PAZIENTE
.Diversi sono gli obiettivi del progetto: promuovere e diffondere “il ruolo di paziente” per cui è necessaria la nutrizione artificiale, come “risorsa promotore della salute”, personale e della comunità; promuovere la salute generata dall’interazione sociale, come occasione di sviluppo di competenze, di responsabilizzazione e di gioco di squadra; avviare un percorso di formazione per counselor per fornire le competenze base dell’ascolto e del sostegno utili a sé e all’inserimento attivo all’interno dell’associazione e/o nel mondo del lavoro.
Il progetto prevede la realizzazione di 20 incontri dedicati a pazienti in nutrizione artificiale, tenuti da medici e professionisti, formatori, avvocati e psicologi o esperti di settore, tesi a stimolare la conoscenza del mondo che ruota intorno alla nutrizione, la creazione di una rete con altre associazioni di pazienti, l’apprendimento di nuove terapie di supporto o attività di sostegno, lo sviluppo di competenze di coaching, ascolto e auto-mutuo aiuto.
Il progetto prevede anche la registrazione e rielaborazione e poi la diffusione del materiale prodotto durante i 20 incontri (avviciniamoci, conosciamoci, formiamoci, attiviamoci), per raggiungere il più vasto pubblico possibile e condividere il patrimonio di conoscenza generato nei 20 incontri.
Periodo: dicembre 2023 - dicembre 2024.
Progetto realizzato con
i fondi Otto per Mille
della Chiesa Valdese
POINT OF CARE
Il Progetto si pone diversi obiettivi:
- Riduzione degli sprechi in sanità
- Riduzione del disagio abitativo causato dall’ingombro dei presidi
- Abbattimento dei costi di cura a carico del paziente
- Accesso a presidi avanzati dove non forniti dal SSN
- Valorizzazione dell’automutuo aiuto
Il progetto prevede 3 linee di intervento principali:
- Il recupero di materiale soggetto a scadenza inutilizzato dai pazienti che ne hanno in esubero e che non viene ritirato dalle ASL
- L’invio di materiali necessari ai pazienti che altrimenti sarebbero costretti all’acquisto autonomo di presìdi che non vengono riconosciuti e forniti dalla ASL di appartenenza.
- La fornitura di presìdi essenziali non disponibili tra i pazienti e non garantiti dalle ASLdi appartenenza tra i quali :
- Materiali e/o medicazioni particolari non difficilmente reperibili sul mercato libero
- Zainetto per pompa trasportabile
- Pompa zaino e materiale di consumo, forniti in comodato gratuito per tre mesi durante i quali vengono svolte tutte le attività necessarie perché questo servizio essenziale venga garantito dalla ASL di appartenenza
Gli zainetti sono essenziali per garantire ai pazienti la possibilità di portare con sé la terapia fuori dalle mura domestiche, nello svolgimento delle attività di socializzazione e movimento.
È previsto un monitoraggio con verifiche a cadenza fissa sul numero di pazienti e sulle tipologie di materiali maggiormente in esubero o maggiormente richieste, con analisi regionale e delle aree con maggior numero di richieste e dei bisogni non soddisfatti. Inoltre viene effettuata una valutazione degli esiti dell'attività di affiancamento del paziente per l’ottenimento dei presidi da parte di Asl di appartenenza.
La progettazione e l’avvio delle attività sono state effettuate nel 2023. Il 2024 vede la fase di sviluppo.
RESTYLING COMUNICAZIONE
Obiettivo del progetto è migliorare la comunicazione dell’Associazione per raggiungere ed essere più raggiungibili dai pazienti.
Fare cultura e sensibilizzare specifici target (popolazione, clinici, istituzioni, ecc.) è un altro obiettivo prioritario.
Nello specifico, si punta sulle seguenti attività: aggiornamento del sito associativo con notizie, interventi, informazioni utili; video tutorial; ufficio stampa; blog; gestione social media; realizzazioni grafiche materiale informativo, stampa materiali e diffusione in tutti centri di riferimento; partecipazione ad eventi scientifici; relazioni pubbliche, advocacy.
Periodo: dicembre 2023 - dicembre 2024.
Contattaci