Progetto che grazie alla formazione e al confronto diretto tra professionisti e pazienti fornisce strumenti di maggiore autonomia e consapevolezza
NUTRI@HOME E EMPOWERMENT DEL PAZIENTE
Diversi sono gli obiettivi del progetto: promuovere e diffondere “il ruolo di paziente” per cui è necessaria la nutrizione artificiale, come “risorsa promotore della salute”, personale e della comunità; promuovere la salute generata dall’interazione sociale, come occasione di sviluppo di competenze, di responsabilizzazione e di gioco di squadra; avviare un percorso di formazione per counselor per fornire le competenze base dell’ascolto e del sostegno utili a sé e all’inserimento attivo all’interno dell’associazione e/o nel mondo del lavoro.
Il progetto prevede la realizzazione di 20 incontri all'anno dedicati a persone in nutrizione artificiale, tenuti da medici e professionisti, formatori, avvocati e psicologi o esperti di settore, tesi a stimolare la conoscenza del mondo che ruota intorno alla nutrizione, la creazione di una rete con altre associazioni di pazienti, l’apprendimento di nuove terapie di supporto o attività di sostegno, lo sviluppo di competenze di coaching, ascolto e auto-mutuo aiuto.
Il progetto prevede anche la registrazione e rielaborazione e poi la diffusione del materiale prodotto durante gli incontri (avviciniamoci, conosciamoci, formiamoci, attiviamoci), per raggiungere il più vasto pubblico possibile e condividere il patrimonio di conoscenza generato.
Progetto realizzato con
i fondi Otto per Mille
della Chiesa Valdese
Per contribuire anche tu a migliorare la vita dei nostri pazienti
DONA ORA
Contattaci